CARTINA FISICA E POLITICA
CARTA D'IDENTITA'
La Norvegia, ufficialmente Regno di Norvegia, è uno Stato monarchico di tipo costituzionale dell'Europa settentrionale e risulta il secondo Paese meno densamente popolato d'Europa. La sua capitale è Oslo ed è uno degli Stati europei a non far parte dell'Unione europea.
Nome completo: Regno di Norvegia
Nome ufficiale: Kongeriket NorgeKongeriket Noreg
Forma di governo: Monarchia Parlamentare
Superficie: 38.5248 km²
Popolazione totale: 5.142.000 ab. (2015)
Densità Popolazione: 30 ab./km²
Lingue parlate: Norvegese
Moneta: Corona norvegese
Capitale: Oslo
Altre città principali: Cork, Limerick, Galway
Ora: UTC +1 (+2 in estate)
Continente: Europa
Confini: Svezia, Finlandia, Russia
Prefisso telefonico: +47
Sigla automobilistica internazionale: N
Religione: Luterani
Dove vuoi, quando vuoi!
ECONOMIA
L’economia norvegese è basata sulla pesca e sull’industria meccanica; il tenore di vita e’ alto, questo perché molti prodotti sono importati.
La Norvegia è il paese con l'indice di sviluppo umano più alto del mondo e con un alto costo della vita.
Si tratta innanzitutto di un'economia il cui prodotto principale viene utilizzato nell'alimentazione del bestiame, ed è caratterizzata dalla produzione del latte e dei suoi derivati. Tuttavia, molto utilizzati sono anche gli ovini e i suini per via della buona produzione di lana e carne.
La foresta occupa più di un quarto della superficie del paese ed è disposta in lingue di bosco lungo i versanti ripidi dei fiordi.
Infine, il trasporto del legname viene effettuato in genere via mare, tranne che nel sud del paese.
MONETA
La Corona norvegese o krone è la valuta utilizzata in Norvegia. L'introduzione della corona, nel 1875, come valuta legale in Norvegia fu un risultato dell'Unione monetaria scandinava. Gli aderenti all'unione monetaria erano gli stati scandinavi (Svezia, Danimarca) e la Norvegia che si aggiunse due anni dopo.
Il nome della valuta era krone in danese e norvegese, e krona in svedese. Dopo la dissoluzione dell'unione monetaria tutti e tre gli stati decisero di mantenere invariato il nome delle rispettive valute che però adesso sono separate.
Le monete e le banconote norvegesi sono distribuite dalla Banca centrale norvegese.
Un tuffo nella storia della Norvegia
STORIA
La Norvegia è un paese giovane con una lunga storia alle spalle, soprattutto come nazione marinara.
Nonostante sia stata dominata dalla Danimarca per 400 anni, è risuscita a mantenere una propria forte identità culturale, che insieme alle influenze straniere ha prodotto l’unicità della cultura norvegese.
La prima fusione della Norvegia sotto un unico Regno risale all’885 d.C. per mano del re vichingo Araldo Bellachioma. Nell’anno 1000 ci fu una cristianizzazione del Paese e nel 13° secolo si sviluppò la fede cristiana. In seguito fu trasformata e Oslo divenne il centro del potere. Continuò a crescere fino al 14° secolo fino a quando non arrivò la peste e ne sterminò la popolazione. Nel 1319 diventa indipendente ed entrò a far parte di un’unione con la Danimarca.
Essa si oppose all’accordo con la Svezia e proclamò la sua indipendenza, adottò una nuova costituzione, ancora in vigore. La Svezia dopo un primo tentativo di riportare l’ordine con la forza consentì alla Norvegia di mantenere la Costituzione. Nel 1905 ci fu un’unione tra Norvegia e Svezia.
CULTURA
La cultura norvegese
La Norvegia è sempre risuscita a mantenere una propria forte identità culturale, che insieme alle influenze straniere ha prodotto l’unicità della cultura norvegese. Questo è evidente, non solo nei musei e nelle gallerie, ma anche nel paesaggio. Oltre che nella musica, nella letteratura e nell’arte, la cultura norvegese si esprime attraverso i costumi tradizionali che sono indossati nelle occasioni speciali. Inoltre, il 17 maggio è il giorno della festa nazionale norvegese.
Le prime tracce di insediamenti umani in Norvegia risalgono all'ultima era glaciale, cioè tra l'11.000 e l'8.000 a.C. Oggi l'arte e l'architettura norvegesi si sono evolute da pitture rupestri e monoliti a raffinati design e grattacieli.
La lingua norvegese
Il norvegese è una lingua germanica, infatti, presenta numerose analogie con il tedesco, il danese e lo svedese e molteplici influssi dal latino, dall’inglese e dal francese. In Norvegia esistono anche numerosi dialetti regionali molto diversi tra loro, mentre nella Norvegia settentrionale è parlata la lingua sami. Fortunatamente per gli stranieri, tutti i norvegesi parlano e comprendono molto bene l’inglese.
Your holidays, our passion!
ASPETTI AMBIENTALI E CLIMATICI
La geografia della Norvegia
La Norvegia comprende cinque distinte regioni naturali:
-
La Norvegia Occidentale
-
La Norvegia Centrale
-
La Norvegia settentrionale
-
La Norvegia del sud
-
La Norvegia orientale
Il clima
Il clima della Norvegia costiera è mite grazie alla Corrente del Golfo che riscalda le acque delle coste atlantiche, rendendo le temperature superiori allo zero anche nel Circolo Polare Artico. Questo evita la formazione di ghiacci marini, favorendo le attività portuarie e di pesca. Le temperature delle coste variano da 7°-8°. Le estati sono miti e le temperature di 17°, gli inverni sono freddi perché la Corrente del Golfo è bloccata dalle montagne con temperature di -30°, e nelle zone interne (-51°). Le precipitazioni sono abbondanti nella zona sud occidentale, meno abbondanti lo sono a Nord, nelle zone coltivate, e vicino alla capitale.
Assaggiamo insieme la Norvegia
GASTRONOMIA
La tradizione gastronomica della Norvegia è strettamente legata alle sua tradizione marinara tramandata già da tempo: infatti la cattura e la preparazione di pesce di alta qualità sono sempre state una parte importante della cultura norvegese.
La Norvegia è rinomata per la qualità dei suoi prodotti alimentari, in particolare il pesce (come: salmone, merluzzo, aringhe, molluschi, gamberetti e pesce gatto).
La carne ovviamente non manca, infatti se preferite piatti a base di carne, potreste provare le loro specialità: la renna, l’alce, il cervo, anatra o pollo dal sapore forte e spesso accompagnate con delle tipiche salse. Ottima è anche la carne essiccata (spekemat) che potete trovare sotto forma di prosciutto o salsicce.
Due prodotti casari sono il “geitost” : formaggio dolce confezionato con latte vaccino e caprino; e il prodotto norvegese per eccellenza, il “brunost”: formaggio marrone, dal sapore dolce e piccante, mangiato su ottimo pane o cialde.
Per quanto riguarda le bevande tradizionali,ci sono la “akevitt” (aquavite) e la birra locale.
Salmone norvegese
Descrivi l'immagine.
Descrivi l'immagine.
Piatti tipici
-
Fàrikàl ---> piatto nazionale norvegese
-
Torrfisk ---> toccafisso
-
Klippfisk ---> baccalà
-
Kleppfisk/flippfisk ---> pesce essiccato all’aria aperta
-
RoktLaks ---> salmone affumicato
-
Gravlaks ---> salmone con sale e zucchero aromatizzato con aneto ed eventualmente altre erbe e spezie
-
Rakfisk ---> trota fermentata
-
Fenalàr ---> cosciotto di agnello
-
Morr ---> salsiccia affumicata
-
ValnottLukket ---> torta di marzapane coperta di panna montata
-
Geitost ---> formaggio di capra
CURIOSITÀ, TRADIZIONI E FOLCLORE
CURIOSITA'
-
Ad Oslo, metà delle scuole e delle case vengono riscaldate con l’energia prodotta dalla combustione dei riufiuti. Di questo passo, le emissioni di ossido di carbonio verranno dimezzate in 20 anni;
-
Nei mesi estivi il sole non tramonta. Da maggio ad agosto, in base a quanto ci si trovi a nord, i norvegesi non vedono i tramonti;
-
I troll sono così importanti nel folkore norvegese che il nome di molte città è stato dedicato a loro ( Trollheim, Trollstigen e Trollhatten, etc);
-
A Tromso si può ammirare l’aurora boreale.
La Norvegia è ricca e famosa di capolavori naturali come ghiacciai, montagne e cascate che sono tutte espressioni della potenza della natura. D'altra parte, meraviglie naturali come l'aurora boreale, i fiordi e i dolci altipiani di montagna evidenziano la tranquillità della Norvegia.
I capolavori della natura
Aurora boreale
Possiamo dire che la Norvegia del nord è sicuramente tra i luoghi migliori per vedere l'aurora: le luci appaiono di notte, quando il cielo è scuro. Può essere rosa, verde, viola, etc, ed è inoltre una fonte di ispirazione per l'arte, la mitologia e le leggende. Tra la fine di settembre e la fine di marzo è buio dalle sei di pomeriggio all'una di notte.
Fiordi e sole di mezzanotte
In Norvegia ci sono più di mille fiordi, i più famosi dei quali si trovano ad ovest del Paese. I fiordi sono sicuramente il simbolo della Norvegia e una delle sue attrazioni principali.
I fiordi si possono vedere tutto l'anno, ma il sole di mezzanotte lo trovi solo d'estate ed è una delle cose che caratterizza maggiormente la Norvegia; nelle tre regioni settentrionali del Paese, il sole resta sopra la linea dell’orizzonte ventiquattro ore su ventiquattro dalla metà di maggio alla fine di luglio. I fiordi sono simili a laghi azzurri, ma dalle acque salate. I loro bracci infatti si originano dal mare che si insinua nell'entroterra, circondati da maestose scogliere su entrambi i lati. Dalle pareti quasi verticali intorno ad essi, scendono possenti cascate generate dallo scioglimento dagli alti ghiacciai.
Tuttavia, la chiave per comprendere perché sono forse il simbolo e l'attrazione più famosa della Norvegia, sta in ciò che essi rappresentano.
Se i paesaggi possono sembrare indomiti e selvaggi, le aree dei fiordi sono comunque facili da esplorare sia da soli che con l'aiuto di una guida. Ci sono piccoli villaggi sparsi ovunque e una moltitudine di sentieri per escursioni, sia in montagna che sui ghiacciai.
Cascate
Molte delle cascate norvegese sono il nervo che collega le montagne ai fiordi, altre si trovano nei fiumi e tutte sono parte integrante del variegato paesaggio norvegese.
Alcune delle più panoramiche si trovano nelle aree della Norvegia sud-occidentale, e il momento ideale per scoprirle è tra maggio e giugno, quando il ghiaccio e la neve dalle montagne si iniziano a sciogliere e il livello dell'acqua è al suo massimo.
Per i norvegesi le cascate rappresentano uno dei migliori soggetti per le foto. La maggior parte delle cascate del Paese vengono utilizzate, a volte in maniera controversa, per fini energetici, fornendo energia all'industria locale.
Montagne
Per secoli i norvegesi hanno usato le montagne come tonico contro lo stress della vita moderna. Da tutto il Paese persone di ogni estrazione sociale migrano verso le montagne nei fine settimana e nei giorni festivi, per farsi una boccata d'aria fresca indossando gli sci o un paio di scarpe da trekking, a seconda della stagione. Stare in piedi a 2.000 metri di altezza, con un panorama a 360 gradi ti apre la mente. La Norvegia è formata principalmente da montagne e natura. Quando arriva l'inverno, il paesaggio è avvolto in un candido manto bianco. La Norvegia offre impianti sciistici con piste per tutti i gusti, ma gli sciatori più esigenti e avventurosi che amano la neve farinosa saranno più incentivati a dirigersi verso le montagne. In tutta la Norvegia ci sono piste per il fondo battute.
Ghiacciai
A volte serve qualcosa a farti ricordare delle vaste forze della natura, che ancora oggi non possono essere domate. Passeggiare su un ghiacciaio te lo fa ricordare. A causa di profondi crepacci, valanghe e il costante e imprevedibile movimento dei blocchi di ghiaccio, non si dovrebbe mai andare da soli. Grazie alle guide e alle attrezzature adatte però, camminare su un ghiacciaio è un'esperienza sicura e indimenticabile. Sono stati i ghiacciai dell'era glaciale a scavare i fiordi, le valli e i pendii della Norvegia. I resti di questi ghiacciai preistorici sono arrivati sino a noi.
Lo Jostedalsbreen nella Norvegia occidentale è il più grande del continente europeo, con un'area di 487 kilometri quadrati di ghiaccio spesso fino a 600 metri. Su alcuni ghiacciai, come Tystigbreen e Folgefonna, ci sono stazioni sciistiche estive, con piste battute dove si può sciare e fare snowboard in maglietta a maniche corte. Le acque prodotte dal disgelo generano verdeggianti valli sottostanti, con fiumi e fiordi colorati da un distinto bagliore color smeraldo.
Esploriamo insieme la Norvegia e le sue bellezze
TRADIZIONI
Nelle case norvegesi, le tradizioni culinarie sono tenute soprattutto nel periodo natalizio. Il cenone della vigilia di Natale è il pasto più importante dell’anno, e il menù varia a seconda della regione in cui ci si trova. Nel nord e nel sud la tradizione è rappresentata dal merluzzo, mentre nella parte settentrionale della regione dei fiordi, si preferisce il baccalà.
Tutti amano il Natale, ma difficilmente troverai un altro posto al mondo in cui questa festa assume tanta importanza quanto i paesi nordici. Dopo tutto, non c'è modo migliore di una data sul calendario per far passare in fretta le lunghe notti buie e il freddo dell'inverno.
Anche la Norvegia, come tanti altri Paesi, ha tradizioni natalizie che vanno assolutamente rispettate. Natale, qui chiamato "Jul", precede in realtà la cristianizzazione del paese, e anche se non è certo su come gli antichi pagani lo celebrassero, di sicuro sappiamo che sacrificavano animali e bevevano birra. In pratica quello che facciamo anche noi oggigiorno.
Durante il Medioevo, cattedrali di pietra vennero costruite in molte parti d'Europa. In Norvegia una tecnica simile fu utilizzata per la costruzione in legno. Grazie all'interesse dei Vichinghi nella costruzione di imbarcazioni e case, la tecnica e la tradizione della lavorazione del legno si sviluppò ulteriormente. Le chiese in legno furono il culmine di questa tecnica. Ci sono diversi tipi di chiese in legno. Il materiale di queste pareti ha dato il nome a queste chiese “stave”. Le decorazioni presentano un'interessante combinazione di motivi cristiani e quello che si suppone siano motivi vichinghi raffiguranti animali e draghi.
ATTIVITA' SPORTIVE
La Norvegia è una nazione che prende lo sport molto seriamente. In un paese così sportivo non potevano non distinguersi i numerosi professionisti vincitori di medaglie nelle maggiori competizioni sportive internazionali, e questo è accaduto in una vasta gamma di sport, tra cui lo sci di fondo, la boxe, il wrestling, il pattinaggio, il ciclismo, la pallamano, il canottaggio e tantissimi altri.
LETTURE CONSIGLIATE
-
Breve storia della Norvegia di John Midgaard (Edizioni Sandron, Firenze 1968);
-
I Vichinghi di Johannes Broendstend (Einaudi, Torino 2001).
ATTRATTIVE PRINCIPALI
OSLO E LA NORVEGIA ORIENTALE
La capitale e maggiore città norvegese si trova tra l'Oslofjord e le foreste, con la sua vivace scena sociale e la combinazione unica di esperienze a contatto con la natura e vita metropolitana. È una città moderna e variegata, e ciascuno dei suoi borghi offre qualcosa di speciale. È molto tranquilla in quanto il centro culturale è poco distante dal centro storico raggiungibile perfettamente tramite i mezzi di trasporto. Inoltre ci sono tre zone ben distinte nella città che sono il centro, i quartieri esterni e la penisola di Bygdoy.
Il palazzo dell'Opera di Oslo
Il Teatro dell'Opera di Oslo (Operahuset) è la sede della Norwegian National Opera and Ballet e il teatro nazionale d'opera della Norvegia. L'edificio è situato nel centro di Oslo, sulla punta del fiordo di Oslo. Le superfici esterne angolate dell'edificio sono coperte con marmo italiano e granito bianco e lo fanno apparire come se "sorgesse dall'acqua". È il più grande edificio culturale costruito in Norvegia.
Bergen
Pur essendo la seconda città del Paese per molti, è la seconda città più grande della Norvegia, e giace sui versanti di una montagna che si affaccia sul mare. È situata tra il fiordo più lungo, ossia il Sognefjord e quello più spettacolare, cioè l’Hardangerdjord meritando così oltre al soprannome di “capitale dei fiordi” anche il ruolo di via d’accesso ai fiordi della Norvegia.
Puoi girovagare attraverso la viva storia di questa città moderna, prima di proseguire ad esplorare i più selvaggi e bei fiordi della Norvegia.
Geirangerfjord
Il Geirangerfjord è considerato uno dei gioielli dei fiordi norvegesi. La sua caratteristica forma a S, le alte cascate, le fattorie montane, le possenti cascate che si gettano da versanti quasi verticali e accarezzano le scogliere con leggeri veli di nebbiolina riempiono di gioia e meraviglia. Il Geirangerfjord ha molto da offrire agli amanti della natura, parti in escursione in mezzo a una natura meravigliosa oppure vivi i fiordi da una nuova prospettiva in kayak. Altre attività popolari nella zona sono la pesca, il rafting e la bicicletta. L'ambiente naturale unico si formò durante l'ultima era glaciale, quando i ghiacciai scavarono i profondi fiordi e plasmarono le alte montagne. Per questo motivo il Geirangerfjord oggi appare spesso nelle liste dei luoghi più spettacolari al mondo.
Trondheim
Trondheim è la terza città più grande della Norvegia e
facile da raggiungere. È un ottimo punto di partenza per esplorare la regione. Trondheim è chiamata in molti modi. Anche le tante sagre che si tengono tutto l'anno danno il loro contributo. Trondheim ospita festival di vari generi tra cui jazz, blues, musica da camera, world music, rock e pop. Il più noto è il festival di Sant'Olav, il più grande evento culturale ed ecclesiastico della Norvegia. Il piccolo centro città di Trondheim è perfetto per i ciclisti. La città ha un'ottima rete di piste ciclabili, perfino un ascensore per bici, unico al mond; inoltre offre una zona ricreativa all'aperto fantastica per pesca ed escursioni, che dista solo pochi minuti in bici dal centro.
Tromsø
Questa città artica non è solo ricca di cultura e storia, ma anche uno dei posti migliori per ammirare l'aurora boreale. È la più grande città della Norvegia del nord, moderna e dove natura e cultura vanno di pari passo. Qui trovi un acquario e diversi musei, oltre al giardino botanico più a nord del mondo. Tromsø è il posto ideale per osservare il maestoso fenomeno dell'aurora boreale. La città nota per la vivace vita notturna e la scelta di ristoranti specializzati.
Le isole Svalbard
Le Isole Svalbard si trovano nel Mar Glaciale Artico, a metà tra la Norvegia e il Polo Nord. È un gruppo di isole ed isolotti con una popolazione di circa 2400 persone, 1700 delle quali nella città principale Longyearbyen. Le isole furono principalmente utilizzate per la caccia alle balene, per l’estrazione del carbone e come tappa iniziale per le missioni nel Polo Nord. Ancora oggi gran parte dell’economia si basa sulla pesca e sull’industria d’estrazione. Le maggiori tra queste isole sono: Edgeoya, Nordaustlandet e Spitsbergen.
Capo Nord
Situato nel profondo del Circolo Polare Artico, Capo Nord, il punto più a nord d’Europa, offre avventure artiche come cani da slitta d'inverno e mesi di infinita luce solare d'estate. Immagina un posto nell'estremo nord, dove le gelide acque dell'Oceano Atlantico e dell'Oceano Artico si mescolano. Quel posto è Capo Nord nella Norvegia settentrionale. Un posto dove non c'è un pezzo di terra asciutta tra te e il Polo Nord ad eccezione delle isole Svalbard, e dove il sole d'estate non tramonta mai tra la metà di maggio e la fine di luglio. Molti visitatori amano godersi il sole di mezzanotte o il tramonto sul Mare di Barent dal promontorio di Capo Nord. D'inverno puoi esplorare le bianche distese prive di alberi in motoslitta. Pesca sul ghiaccio, guida un fuoristrada o vai con le racchette da neve, ma tieni sempre d'occhio il cielo per avvistare l'aurora boreale.
Le isole Lofoten
Le Lofoten sono note per l'ottima pesca, la natura spettacolare e i piccoli villaggi nascosti. Puoi andare in kayak di isola in isola, prendere all'amo un pesce enorme o ammirare le aquile reali solcare i cieli. Sono drappeggiate attraverso le acque turbolente del Mare di Norvegia, molto al di sopra del Circolo Polare Artico. Il loro paesaggio offre maestose montagne, fiordi profondi, colonie di uccelli marini e inoltre si può fare trekking, sciare, pescare, provare il rafting nell'oceano o le immersioni subacquee. Le Lofoten sono anche uno dei migliori siti in Norvegia per il surf, e uno dei più settentrionali al mondo. Grazie alla calda Corrente del Golfo, nelle Lofoten il clima è molto più mite rispetto ad altre parti del mondo, a parità di latitudine. Tra la fine di maggio e metà luglio puoi ammirare il sole di mezzanotte, mentre da settembre a metà aprile c'è l'aurora boreale.
Parchi nazionali
Oggi ci sono 44 parchi nazionali in Norvegia, sette dei quali si trovano alle Svalbard. Certamente, ciò non significa che queste distese naturali siano chiuse ai visitatori: molti di questi parchi, come Rondane, Jotunheimen e Hardangervidda, offrono anche attività all'aria aperta, con una rete di sentieri segnalati e pernottamento in bungalow con personale o self-service.
Tuttavia, in alcune aree particolarmente vulnerabili, i sentieri e gli alloggi sono ridotti al minimo per limitare l'impatto del turismo sulla fauna selvatica. Quasi l'85% dei parchi nazionali della Norvegia sono montani, fatti di altipiani, picchi taglienti, burroni e ghiacciai.
RECENSIONI
-
Il teatro dell’Opera è definito spettacolare. Bellissima architettura contemporanea, bellissima da scalare coperta di neve, una specie di iceberg che svetta sulla costa, con la possibilità di camminare su tutta la superficie del tetto. Si può entrare solo per curiosare e merita per capire al meglio l’architettura. Dice una ragazza.
-
Il pesce è di qualità ottima, dicono molte persone, in base alla propria esperienza.
-
Una vacanza artica a Tromso con l’atmosfera natalizia per vivere al meglio le esperienze che il grande Nord offre.
-
In Norvegia, la natura incontaminata, l’estrema cortesia degli abitanti e paesaggi di una bellezza incredibile riempiono lo sguardo.
-
Fortunatamente, molte compagnie aeree, tra cui diverse low- cost, permettono di raggiungere rapidamente e con una spesa contenuta i tre aeroporti della capitale Gardermoen, Rygge e Torp. (Personalmente abbiamo volato Norwegian, che pone limitazioni ai bagagli e non offre pasti gratuiti a bordo ma consente di navigare wifi a loro spese per tutta la durata del volo. Vola da Roma e Milano e da molte altre città europee)
-
Tutti gli aeroporti sono collegati con mezzi pubblici: per il centro si può viaggiare con il treno regionale NBS, comodo ed economico. Il treno fa diverse fermate ma arriva in centro in una mezzora.
Oslo: La città più bella dell'intera Scandinavia
Un connubio di natura, cultura ma anche divertimento: l'anima di una metropoli internazionale capitale d'Europa ma allo stesso tempo tranquilla e ancora a misura d'uomo. Musei e monumenti, il teatro dell'opera la rendono intrisa d'arte, ma Oslo è sopratutto una città sostenibile, ecologica circondata da paesaggi selvaggi e incontaminati.